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PRIMAVERA - ESTATE
TARANTO
IL MATRIMONIO DI MARIA D'ENGHIEN
Metti una Principessa
guerriera, un castello e un Re che vuole conquistare una città…
No, non è la trama di una fiaba di Perrault, né un episodio della leggenda di Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda!
E’ la storia "vera" di una donna coraggiosa, che nel tentativo di salvare la sua famiglia e la sua città "Taranto" da distruzione certa, accettò il matrimonio con il Re di Napoli Ladislao.
E’ la storia di Maria D’Enghien, Contessa di Lecce e già sposa di Raimondo Orsini del Balzo, guerriero di Re Luigi di Francia e uomo ambizioso che grazie al suo aiuto, divenne Principe di Taranto nel 1399. Alla morte prematura del marito, Maria dovette difendere famiglia e Principato dalle grinfie del Re di Napoli, armandosi ella stessa, vestendo l’armatura e preparando militarmente i tarantini.
Un anno e quattro mesi di conflitto, di cui due mesi d’assedio, non bastarono a far capitolare la Città dei Due Mari. Ladislao pensò bene di cambiare la strategia e, su suggerimento dei suoi consiglieri, offrì a Maria D’Enghien il titolo di Regina. Furono in molti a consigliarle di desistere, vista la sorte delle precedenti mogli di Ladislao. Ma Maria accettò, dicendo: “non me ne curo, ché se moro, moro da Regina”. Così il matrimonio fu celebrato nel giorno di San Giorgio, il 23 aprile 1407, nella cappella di San Leonardo, nei pressi del Castello e i festeggiamenti durarono un mese e un giorno.
Da circa quindici anni un’altra donna “guerriera” porta in scena, per le vie del Centro Storico di Taranto, il Corteo Storico del Matrimonio di Maria D’Enghien, affinché la memoria storica di questi eventi non si disperda: Linda Fania, fondatrice dell’Associazione Maria D’Enghien.
E così lotta, con tutta la sua energia e la sua passione perché tarantini e non possano conoscere un’altra pagina importante della Città di Taranto: la storia del Principato e il Medioevo tarantino.
Una delle tante stratificazioni storiche di una Città complessa e meravigliosa, che continuamente svela e nasconde particolari inediti. Linda cura personalmente ogni particolare: lo studio del periodo storico, le tradizioni, la cultura del tempo fatta anche di mode e costumi, di tessuti e arte sartoriale.
Visitare l’ipogeo di palazzo Galeota in via Duomo, attuale sede di un vero e proprio museo del Medioevo, è una continua scoperta. Io ascolterei Linda raccontare per ore…
Quest’anno il Corteo avrà luogo il 14 maggio a partire dalle 17.30 muovendo da Palazzo Galeota. In realtà già dalla mattina si potrà accedere al Palazzo per assistere ad alcune prove.
Noi vi consigliamo di non perderlo, perché ci saranno tante interessanti curiosità. Seguite le novità attraverso la pagina Facebook https://www.facebook.com/maria.denghien e, ovviamente, visitando la nostra.
Corteo Storico del Matrimonio di Maria D'Enghien